CHE BEL MESTIERE FARE IL GIARDINIERE

– 2 atti – 4 uomini e 4 donne

Sinossi: Sergio Stambazzi, impiegato pubblico di 7° livello, organizza nell’appartamento della madre, vedova ipocondriaca in vacanza con la Federazione Pensionati, un incontro galeotto tra il proprio Capoufficio e l’amante, sperando che ciò possa favorire una sua promozione. Non sa, Sergio, che anche la sorella Carla ha deciso di approfittare dell’appartamento medesimo per un incontro, anche questo galeotto, con il proprio amante, il giardiniere di mamma. Il marito scopre la tresca e vi si precipita; intanto la mamma, a causa di un mal di testa, decide di non partire più, ed anche la badante russa, che doveva raggiungere la propria famiglia per qualche giorno, si trattiene a causa di uno sciopero degli aerei. Nonostante l’imprevisto sovraffollamento, Sergio tenta ugualmente di condurre a buon fine l’incontro del proprio capo ufficio, in un crescendo di sotterfugi, espedienti ed equivoci d’ogni genere. Ma dopo aver profuso ogni sforzo e speso ogni energia, scoprirà, suo malgrado, di avere malamente riposte le proprie speranze e che alla fine dei conti il più bel mestiere resta sempre quello del giardiniere. Note: rappresentata per la prima volta a San Marino, il 15 dicembre 2006. Ha avuto svariati allestimenti in altre città e provincie. E’ stata trasmessa dalla Televisione di Stato sammarinese. Nel dicembre 2014 è’ stata rappresentata a Los Angeles, presso il locale Istituto Italiano di Cultura, a cura della scuola di teatro dell’Istituto Linguistico di Beverly Hills. Nell’aprile 2015 con la compagnia Maltrainscena di Osnago (MB) ha vinto la 32 edizione della Rassegna “Invito a teatro” di Osnago.